piccole e grandi storie di Salvatori e Salvati | Mostra in occasione del Giorno della Memoria 2022
In occasione del Giorno della Memoria 2022, domenica 23 gennaio il Museo Ebraico di Bologna inaugura nei suoi spazi la mostra I GIUSTI IN EMILIA ROMAGNA piccole e grandi storie di SALVATORI e SALVATI, curata da Vincenza Maugeri e Caterina Quareni e realizzata in collaborazione con Minerva edizioni.
Nel 1953 la Knesset, il Parlamento del neonato Stato di Israele, emanò una Legge sulla commemorazione dei Martiri e degli Eroi della Rimembranza con la quale veniva creato il memoriale di Yad Vashem per «onorare i sei milioni di ebrei uccisi dai nazisti e dai loro collaboratori, le comunità ebraiche che sono state distrutte con l’obiettivo di sradicare il nome e la cultura di Israele e infine l’eroismo e il coraggio degli ebrei e dei Giusti fra le Nazioni che hanno rischiato la loro vita per aiutare gli ebrei». Lo Yad Vashem di Gerusalemme rilascia il riconoscimento di Giusto tra le Nazioni ai non ebrei che, in modo disinteressato e mettendo a rischio la vita propria e dei propri cari, salvarono gli ebrei durante la Seconda guerra mondiale e che contribuirono quindi a far sì che tutto il popolo ebraico, destinato allo sterminio, avesse invece un futuro. Al 1° gennaio 2021, Yad Vashem ha conferito l’onorificenza di Giusto tra le Nazioni a 744 italiani.
Dall’8 settembre 1943 fino alla fine della seconda guerra mondiale dare protezione agli ebrei braccati dai repubblichini e dai tedeschi divenuti improvvisamente nemici e, per di più, ben stanziati in Italia, è rischioso e difficile. Cionondimeno, molte persone hanno osato farlo ugualmente, aiutando numerose famiglie a nascondersi e a mettersi in salvo. Anche in Emilia Romagna si verificarono tanti episodi di salvataggio, operati dentro e fuori dal territorio regionale, da sacerdoti e da figure vicine alla resistenza, da contadini, da commercianti, da militari, da impiegati, da persone per lo più comuni, più o meno abbienti, più o meno istruiti, da interi paesi che mantennero il vincolo del silenzio intorno agli ebrei che sapevano nascosti nelle case dei loro vicini.
I profili dei 76 Giusti tra le Nazioni sul territorio della regione Emilia-Romagna – riconosciuti al 1° gennaio 2021 - e le loro storie di straordinario altruismo sono ora illustrate in questa mostra, ricca di documentazione, foto, testimonianze e video originali che delinea un quadro circostanziato di chi furono e di quali furono le motivazioni dei Giusti, e fa emergere in tutta la loro grandezza persone che sono accomunabili per una caratteristica prima di ogni altra: il rifiuto di considerarsi ed essere considerati eroi.
In mostra anche gli 11 video originali realizzati da Valentina Arena, che in qualche modo rendono il pubblico partecipe dei fatti storicamente avvenuti, grazie alla loro vicinanza al territorio e al calore che ancora trasmettono le testimonianze filmate dei sopravvissuti, ormai pochi, e dei loro discendenti.
La mostra non vuole dimostrare, raccontando le loro storie, che gli Italiani - e in particolare gli emiliani e i romagnoli - furono “brava gente” e che tanti ebrei si salvarono per merito della presunta generosità congenita di un popolo. Questo è anzi il rischio insito in ogni lavoro sui Giusti: portare il pubblico a pensare che l’antisemitismo non sia stato e non sia un problema italiano. Si tratta invece ancora una volta di analizzare la storia tragica del recente passato e di offrire da un’angolatura differente uno spunto utile per interpretare il presente: di fronte alle scelte politiche, agli orientamenti che la società sta prendendo, interrogarsi incessantemente per confermare, ognuno di noi, dentro di sé, i propri principi etici.
La mostra è corredata dal volume I Giusti in Emilia Romagna, a cura di Vincenza Maugeri e Caterina Quareni, edita da Minerva, Bologna 2021.
Orari museo e mostra:
da domenica a giovedì 10.00 - 18.00 (ultimo ingresso ore 17.15)
venerdì 10.00 - 16.00 (ultimo ingresso ore 15.15)
Chiuso sabato e festività ebraiche
Biglietti (per la sezione permanente e temporanea):
- intero € 7
- ridotto € 5 (studenti, over 65, Card Cultura)
- gratuito per disabili e accompagnatori, guide turistiche autorizzate e bambini sotto i 6 anni
MEB - Museo Ebraico di Bologna
Tel. +39 051 2911280
E-mail info@museoebraicobo.it