Cherudek e Mater Terribilis

27 settembre 2023, 11:00 @ Librerie Coop | Zanichelli
Piazza Galvani, 1/H 40124 Bologna

Ultimo incontro del Gruppo di lettura dedicato a Valerio Evangelisti. 

Ultimo incontro del Gruppo di lettura per confrontarsi su due romanzi di Eymerich, Cherudek e Mater Terribilis

Cherudek 
Due storie parallele: un incubo nel quale gli spiriti vengono proiettati e la ricerca spasmodica di un alchimista. Una nuova avventura dell'inquisitore Eymerich che ci trasporta in una dimensione dove il fantastico e la storia si incrociano paurosamente.

Mater Terribilis
Anno 1362: Nicolas Eymerich, l’inquisitore generale d’Aragona, è chiamato a investigare sulla morte di alcuni confratelli nella Francia posta sotto il dominio inglese. Gradualmente la sua marcia alla ricerca della verità si trasforma in una vera e propria discesa all’inferno, fitta di terrificanti quanto indefinibili prodigi: muraglie di nebbia, foreste inestricabili, nuvole di cervi volanti, pietre che bruciano, frati deformi, inspiegabili fratture temporali… Settant’anni dopo, in quelle stesse terre analoghi fenomeni segneranno un momento notissimo della storia d’Europa, la vicenda tragica e gloriosa di Giovanna d’Arco che, vista attraverso gli occhi della Pulzella o quelli del suo torbido compagno d’armi, Gilles de Rais, acquista tinte inedite e inquietanti. I due episodi sono legati da un misterioso libro d’alchimia, l’Aurora consurgens, e soprattutto da un nemico onnipresente e senza volto: la Mater Terribilis, incarnazione della femminilità minacciosa e divoratrice, che usa insospettabili identità umane per nascondersi.

 


Il gruppo di lettura si incontra a cadenza mensile sempre al mattino, al mercoledì dalle 11 alle 13 presso la Librerie.coop Zanichelli, dove sarà disponibile uno scaffale con i libri di/su Evangelisti e le sue letture di riferimento. Libri e letture di/su/attorno a Valerio Evangelisti sono disponibili presso le Biblioteche di Bologna.

Per l’occasione la Biblioteca dell'Archiginnasio realizza una bibliografia tematica con approfondimenti su ricerche e studi dell’autore.
Tutte le tappe del percorso sono a partecipazione libera e gratuita.

Il gruppo di lettura fa parte di ALPHAVILLE un percorso dedicato al lavoro ‒ letterario, storico e critico ‒ di Valerio Evangelisti.
vedi anche
immagine di Album “Gli anni del coltello”: immagini e documenti
Album “Gli anni del coltello”: immagini e documenti
Il sesto incontro del Gruppo di Lettura è dedicato all’ultimo romanzo pubblicato da Evangelisti prima della morte, Gli anni del coltello (Mondadori, 2021). Quest’opera è la continuazione di 1849. I guerrieri della libertà, uscito due anni prima sempre per Mondadori, i cui eventi si concentravano nel biennio 1848-1849 e raccontavano l’esperimento rivoluzionario della Repubblica romana. Gli anni del coltello copre invece il periodo successivo al fallimento di quell’esperienza, fino circa alla metà degli anni Cinquanta del XIX secolo. La spiegazione del titolo si trova nelle prime pagine del romanzo: «“Secondo me cominciano gli anni del coltello”. “Cosa vuoi dire?” Gabariol non rispose. Il suo pensiero inespresso era che, dopo una sconfitta e nell’impossibilità di riprendere una guerra aperta, fosse il momento di punire il nemico in maniera silenziosa ma sistematica. Di spaventarlo con un’armata segreta che, a furia di esecuzioni individuali, spargesse il terrore nel campo avverso, lo costringesse alla confusione e desse coraggio ai resistenti. Fino al momento della riscossa decisiva, che nessun esercito, decimato nei quadri civili e militari, pieno di paura, avrebbe saputo fronteggiare» (p. 18-19). Protagonisti dei due romanzi citati sono il ravennate Folco Verardi e il forlivese Giovanni Marioni detto Gabariol, che poi per ragioni di sicurezza assumerà il nome di Goffredo Zambelli. I due sono i padri rispettivamente di Attilio Verardi e Giovanni Zambelli, due dei personaggi da cui prendeva le mosse la trilogia Il Sole dell’Avvenire. I due romanzi del 2019 e del 2021 costituiscono quindi il prequel di questa trilogia. Si va quindi a comporre un grande affresco - a cui forse manca il tassello di un sesto romanzo mai scritto a causa della morte di Evangelisti - che racconta un secolo di storia italiana con gli occhi di chi il potere non lo detiene, anzi spesso lo subisce e lo combatte in nome di idee rivoluzionarie e egualitarie. Evangelisti si era già confrontato con il tema risorgimentale nel racconto lungo La controinsurrezione, uscito nel 2008 in un volume dal titolo Controinsurrezioni che conteneva anche un racconto di Antonio Moresco. In occasione della pubblicazione di 1849. I guerrieri della libertà era uscita anche una nuova edizione riveduta del testo di Evangelisti, con il titolo leggermente modificato Controinsurrezione. Di Gli anni del coltello è uscita al momento la sola edizione citata in precedenza, a cui fanno quindi riferimento le citazioni di pagine specifiche. Le citazioni tratte da 1849. I guerrieri della libertà rimandano all’edizione Mondadori del 2019 (il romanzo è stato ripubblicato dallo stesso editore due anni dopo).