Stagione 2024/2025
Sono più di 90 i titoli in scena al Teatro Duse di Bologna per la Stagione 2024/2025, che conferma il carattere composito accostando ai 14 spettacoli di prosa già presentati a giugno, 6 titoli riuniti nel segmento DUSEoltre, 5 appuntamenti del carnet DUSEdanza e 5 spettacoli del filone DUSEracconti – Storie di donne. La programmazione si completa con un nutrito calendario di live che spaziano dal cantautorato agli show-tributo e con i numerosi eventi Extra, fuori abbonamento. Tornano, infine, i progetti del DUSEgiovani promossi insieme a Fantateatro e Orchestra Senzaspine, così come i concerti nell’ambito del Bologna Jazz Festival e del Festival Respighi Bologna.
DUSEoltre - Ad aprire il percorso DUSEoltre (6 titoli) è lo storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani con ‘Parigi’ (19 novembre),spettacolo in cui racconta come e quando la capitale francese è divenuta quel crocevia alchemico di intellettuali, scrittori, musicisti e artisti che ha segnato l’arte di tutto il Novecento.. Si prosegue con ‘Imperfette’ (9 dicembre), elogio dell’errore e del suo valore fecondo che vedrà dialogare la filosofa e saggista Maura Gancitano con la scienziata Antonella Viola, professoressa ordinaria di Patologia generale all'Università di Padova. Aldo Cazzullo e Moni Ovadia sono i protagonisti de ‘Il romanzo della Bibbia’ (16 gennaio), sulle musiche a cura di Giovanna Famulari. Torna al Duse Michele Placido con ‘Pirandello. Trilogia di un visionario’ (13 febbraio) inedito collage teatrale che abbraccia tre delle opere più iconiche del Premio Nobel: ‘Lettere a Marta’, ‘L’uomo dal fiore in bocca’ e ‘La carriola’, per un viaggio che penetra nella complessità della psiche umana. S’intitola ‘Condominio mon amour’ (13 marzo) la commedia di e con Daniela Cristofori e Giacomo Poretti, che sceglie l’ironia per parlare del mondo del lavoro ai tempi dell’intelligenza artificiale. A chiudere il ciclo DUSEoltre sarà ‘456’ (6 maggio), scritto e diretto dall’indimenticato Mattia Torre. In scena Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri e Cristina Pellegrino.
DUSEracconti – Storie di donne - Cinque appuntamenti che vedono in scena alcuni dei più apprezzati talenti femminili. Si parte con ‘Dio è una signora di mezza età’ (24 ottobre) esilarante monologo scritto e interpretato da Emanuela Grimalda. A seguire, ‘Le solite stronze’ (4 dicembre) di e con Carlotta Vagnoli, scrittrice, autrice e speaker radiofonica fiorentina che porta in scena il suo punto di vista sul ruolo delle donne nella società attuale. Debutto al Duse per Caterina Guzzanti con ‘Secondo lei’ (29 gennaio), suo primo testo di prosa e prima regia, affiancata da Federico Vigorito. Ritorno sul palco di Via Cartoleria per Arianna Porcelli Safonov con il nuovo spettacolo intitolato ‘Alimentire’ (18 febbraio). La rassegna si conclude con Gaia De Laurentiis, protagonista della commedia di Dario Fo e Franca Rame, ‘Una giornata qualunque’ (20 marzo). Alla regia Stefano Artissunch che è anche sul palco.
DUSEdanza - Cinque titoli che spaziano dal balletto classico ai nuovi progetti contemporanei. Dopo il successo delle scorse stagioni, torna il Balletto di Roma con il nuovo allestimento di ‘C'era una volta Cenerentola’ (5 dicembre) con la coreografia e le scene di Fabrizio Monteverde e la partecipazione di Marisol Castellanos, nel ruolo di Cenerentola. Ormai di casa al Duse l’International Classical Ballet, accolto negli anni da continui sold out. La compagnia, che riunisce i migliori talenti del balletto internazionale e miete successi in tutta Europa, presenta un classico intramontabile come ‘Il lago dei cigni’ (14 gennaio), tra i titoli più amati di sempre grazie anche alle straordinarie note di Čajkovskij. Torna in scena la MM Contemporary Dance Company con ‘Love Poems’ (12 febbraio). La serata evoca il tema dell’amore nelle sue diverse declinazioni: quello primordiale di Adamo ed Eva in ‘Duo d’Eden’ di Maguy Marin, signora della nouvelle danse francese; l’amore come crescente forza vitale dell'essere femminile in ‘Grosse Fugue’, sempre firmato dall’artista d’oltralpe; e l’amore visto come passione umana, sentimento che porta in sé gioie, tenerezze, ma anche rabbia, attese e tormenti in ‘Vivaldi Umane Passioni’ di Michele Merola. Approda al Duse anche il nuovo progetto coreografico della COB -Compagnia Opus Ballet che, con ‘Sogno di una notte di mezza estate’ (2 aprile), celebra William Shakespeare in una produzione che fonde musica classica, drammaturgia e danza contemporanea. La coreografia è di Davide Bombana. Infine, il Balletto di Siena che porta per la prima volta in Italia il suo ‘Don Quixote’ (22 aprile). La produzione, diretta e riallestita dal M° Marco Batti, vede impegnati quasi 40 artisti, tra primi ballerini, solisti, corpo di ballo e comparse speciali, e un impianto scenografico, con fondali e quinte pittoriche, curato nei minimi dettagli.
DUSElive - Si arricchisce ancora la programmazione musicale, che va dal grande cantautorato ai live-tribute più acclamati. Dopo aver conquistato il pubblico dei lettori, Luca Barbarossa (12 ottobre) porta a teatro ‘Cento storie per cento canzoni’, spettacolo di musica e parole che prende il titolo dal suo libro (La Nave di Teseo) giunto già alla terza ristampa. Attesissima la Glenn Miller Orchestra (15 ottobre), fondata nel 1938 dal trombonista, direttore d’orchestra e compositore, che fu un’autentica icona della Swing Era e resta, ancora oggi, tra i più influenti musicisti del Novecento. In cartellone anche The Music of Hans Zimmer (20 novembre). Per l’occasione Lords of the Sound, l’Orchestra sinfonica di Kiev, eseguirà dal vivo tutte le colonne sonore più celebri che Zimmer scrisse per il cinema. La magia del Natale arriva al Duse con la band The Swingles, band vincitrice di ben 5 Grammy Awards, con lo spettacolo ‘Together at Christmas’ (19 dicembre)m un mix di folk, jazz e canti tradizionali, perfetto per evocare l’atmosfera delle feste. Il 2025 si aprirà con l’inconfondibile voce di Alice (15 gennaio), sul palco con ‘Master Songs’, selezione dei brani più significativi della sua carriera di cantautrice e interprete, con una particolare attenzione alla poesia e alla canzone d’autore, da Battiato a Guccini. Nel nuovo anno, salirà sul palco anche il mitico gruppo francese Rockets, (23 gennaio) icona del rock spaziale e pioniere della musica elettronica negli anni Settanta, con The Final Frontier Tour, per presentare il nuovo disco di inediti. Ancora un tributo, questa volta ai Queen e alla figura di Freddie Mercury, con Long Live the Queen (6 febbraio). Dopo il successo delle passate stagioni, per celebrare i 60 anni dell’album ‘Help!’, torna BeatleStory (9 aprile) show multimediale che ripercorre la storia dei Beatles dal 1962 al 1970, in un viaggio attraverso oltre 40 dei loro più grandi successi. E ancora, s’intitola ‘La sera dei miracoli’ (10 aprile) lo spettacolo omaggio a Lucio Dalla che vede la potente voce di Lorenzo Campani interpretare i brani più amati dell’immenso cantautore bolognese. Impossibile non farsi trascinare dai ritmi andalusi e gitani del concerto ’35 Anos Bamboleo’ dei Gipsy Kings by Pablo Reyes (11 aprile). Membro fondatore dell'iconico gruppo musicale di ‘‘Djobi Djoba’, Pablo Reyes sarà sul palco con 8 musicisti che riproporranno i grandi successi della band. È ispirata alla passione che Matthew Bellamy, leader dei Muse, nutriva per il capolavoro di George Orwell, ‘Muse 1984 - Resistance’ (14 aprile), rock opera originale scritta da Paola Ornati e diretta da Marco Rampoldi. Questi appuntamenti si aggiungono a quelli già annunciati prima dell’estate, ovvero, ‘Omaggio a Mina’ di Silvia Mezzanotte (11 ottobre), Omaggio a Fabrizio De André di Hotel Supramonte (23 ottobre); le tappe dei nuovi tour di Irene Grandi (12 novembre) e di Mario Biondi (10 dicembre) e il tradizionale concerto dell’Harlem Gospel Choir (13 dicembre) dedicato quest’anno ad Aretha Franklin.
DUSEextra - Nutrita e variegata anche la programmazione deli eventi fuori abbonamento. Oltre ai già annunciati appuntamenti con Alessandro Baricco, Pierpaolo Spollon, Giovanni Scifoni, Federico Buffa, I Legnanesi, Elio Germano e Teho Teardo, Alessandro Bergonzoni, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Eleazaro Rossi, Oblivion e l’eccezionale ritorno dello Slava’s Snowshow per Capodanno e poi in replica dal 1° al 5 gennaio, fa il bis Andrea Delogu con il suo ‘40 e sto’ (4 novembre 23 maggio), folle monologo sulle donne alle prese con il giro di boa dei 40 anni. In calendario anche ‘Vasame’ (5 novembre 4 febbraio), spettacolo di parole e musica attorno alla forza rivoluzionaria dell’amore, di e con Marisa Laurito e il cantautore e chitarrista napoletano, vincitore di 4 Targhe Tenco, Enzo Gragnaniello. Dopo aver stregato il pubblico del Duse con ‘Incanti’, il giovane mentalista Andrea Rizzolini promette di stupire ancora la platea con ‘Th!nk’ (11 novembre), show in cui si fondono teatro, letteratura, filosofia e illusioni perfettamente congegnate. Non appartiene ad alcuna categoria, se non, forse, a quella dell’esperimento teatrale, la serata evento ‘Svelarsi’ (13 novembre), riservato a un pubblico di sole donne (cis, trans, non binary). Drammaturgia e regia sono di Silvia Gallerano che guiderà attrici e spettatrici in un momento collettivo di condivisione e riflessione senza vincoli e senza veli. Registro leggero, costumi e scene coloratissime, invece, per Fabio Canino, protagonista della commedia ‘Fiesta’ (18 novembre), sui cui imperano il mito e le canzoni di Raffaella Carrà. Un suggestivo mix di forza e grazia invade il Duse grazie al Balletto Nazionale Georgiano Sukhishvili (26 novembre) che danzerà sul palco accompagnata dall’orchestra dal vivo, tra strumenti musicali unici e costumi della storica tradizione georgiana. E se per le feste torneranno sia Roberto Ciufoli nei panni di Ebenezer Scrooge nel musical di Natale per antonomasia, ‘A Christmas Carol’ (20 e 21 dicembre), sia ‘Lo Schiaccianoci’ con l’International Classical Ballet (29 dicembre), per l’Epifania si rinnova il tradizionale appuntamento con la solidarietà e con Fantateatro, in scena con ‘Il Mago di Oz’ (6 gennaio), a sostegno della Casa dei Risvegli ‘Luca De Nigris’. S’intitola ‘Ma non dovevamo vederci più?’ (10 e 11 gennaio) lo spettacolo comico, in forma di mini-musical, che, dopo più di dieci anni, vede tornare insieme sul palco Katia Follesa e Valeria Graci per raccontare le donne che sono diventate, cosa le ha divise e come e perché si sono ritrovate. È pensato, in particolare ma non solo, per i ragazzi delle scuole ‘Sette a Tebe. Questo terribile amore per la guerra’ (28 gennaio), interpretato dal gruppo PoEM-Potenziali Evocati Multimediali, tratto da I Sette contro Tebe di Eschilo e diretto da Gabriele Vacis. Tra i ritorni, anche la Compagnia Corrado Abbati con l’operetta ‘La vedova allegra’ (30 gennaio). Si ride con lo show ‘Per essere sicuro’ (19 febbraio) del duo comico Pino e gli Anticorpi (al secolo Michele e Stefano Manca). Torna anche Paolo Nani con il poetico ‘Piccoli miracoli’ (5 marzo). Dopo il lavoro su Caravaggio, di nuovo in scena la coppia composta da Primo Reggiani e Francesca Valtorta, impegnati questa volta nel capolavoro di Pirandello ‘Uno, nessuno e centomila (20 febbraio). Debutta a teatro, arrivando dai social dove ha conquistato intere generazioni, Edoardo Prati, lo studente classe 2004 che traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura. Lo spettacolo, diretto da Enrico Zaccheo, s’intitola ‘Cantami d’amore’ (6 marzo). Ancora ironia e commedia con Valentina Persia e il suo ‘Ma che te ridi?’ (19 marzo) e Carlo Buccirosso ne ‘Il vedovo allegro’ (16 aprile). Chiudono la sezione dei fuori abbonamento Neri Marcoré sul palco con ‘La buona novella’ (3 maggio) dedicato all’omonimo album di Fabrizio De André, per la regia di Giorgio Gallione, e ‘La famiglia Addams’ (8 maggio), commedia musicale diretta da Salvatore Sito.
Le collaborazioni - Confermate le partnership con le più importanti realtà culturali del territorio. Tra queste, quella con la Fondazione Musica Insieme che approda nuovamente al Duse il 25 settembre per la 2° edizione del Festival Respighi Bologna, con un concerto dedicato a due grandi del Novecento: Respighi e Busoni, del quale ricorre il 100° anniversario della morte. Protagonista la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma diretta da Francesco Cilluffo, con Francesca Dego al violino. Il 28 ottobre, invece, l’appuntamento è con il Bologna Jazz Festival e il concerto di Cécile McLorin Salvant, voce della nuova generazione di eroine del canto jazz, profondamente ancorato alla matrice afroamericana. Dall’1 al 3 novembre si rinnova l’appuntamento con il Bologna Ballet Competition, il concorso che premia i giovani danzatori di talento con borse di studio e opportunità di lavoro. Organizzata dalla Fondazione Nazionale della Danza di Belgrado, in collaborazione con il Teatro Duse, la manifestazione, aperta al pubblico, è diretta da Aja Jung, direttrice e fondatrice del Belgrade Dance Festival. In quest’ambito, il 2 novembre si terrà il ‘Ballet Gala - Stars of Today and Tomorrow’ che vedrà insieme sul palco danzatori professionisti di fama internazionale e giovani promesse della danza. In seno al DUSEgiovani, proseguono le rassegne di Fantateatro (‘Un’estate…mitica!’ fino al 19 settembre e ‘Bimbi al Duse con Conad’ fino al 14 ottobre) così come la Stagione 2024 dell’Orchestra Senzaspine con Sinfonica 3D (30 ottobre), La Traviata (29, 30 novembre e 1° dicembre) e Bollicine (26, 27 dicembre). Sul podio i maestri Matteo Parmeggiani e Tommaso Ussardi. In occasione, infine, della Giornata nazionale dei risvegli, il 7 ottobre andrà in scena ‘Concura’, una serata con Alessandro Bergonzoni e altri artisti, il cui incasso sarà devoluto alla Casa dei Risvegli ‘Luca De Nigris’, eccellenza bolognese per l’assistenza, la cura e la ricerca sul coma, divenuta un modello nazionale ed europeo, che celebra il suo ventennale.
Stagione completa e tutti gli aggiornamenti sul sito: teatroduse.it/spettacoli
"SILENZIO" - SIPARIO D’AUTORE DI LORENZO PUGLISI
Dal 4 novembre 2024 al 31 maggio 2025 al Teatro Duse di Bologna
S’intitola Silenzio il ‘Sipario d’autore’ firmato dall’artista Lorenzo Puglisi esposto al pubblico del Teatro Duse di Bologna per la Stagione 2024/2025, nell’ambito della collaborazione con il Teatro Cartiere Carrara di Firenze. Silenzio è il sesto sipario d’artista ad approdare sullo storico palcoscenico del Duse che, a partire dalla Stagione 2017/18, ha già accolto nell’ordine i sipari di Carla Accardi, Aldo Mondino, Luigi Mainolfi, Nicola De Maria e Fabrizio Plessi, tutti appartenenti alla raccolta, unica nel suo genere in Italia, promossa dal Teatro fiorentino, insieme all’Associazione Amici della Contemporaneità, su iniziativa di Claudio Bertini, Massimo Gramigni e il gallerista Santo Ficara, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
L’opera Silenzio, realizzata su un drappo di velluto nero di dodici metri per sei, s’immerge e si staglia perfettamente nello spazio teatrale in cui il tempo sospeso prima dell’inizio di uno spettacolo richiede, appunto, un assoluto e magico silenzio ed è la manifestazione visibile del nero inteso come oscurità, notte profonda, stato dell'anima che precede l’istante di svelamento e illuminazione epifanica. Leggi tutto
Info biglietteria:
Teatro Duse | Via cartoleria 42 - Bologna
Tel. 051 231836 | biglietteria@teatroduse.it
La pubblicazione del seguente calendario di appuntamenti è in aggiornamento