con Paolo Perulli, Valentina Orioli, Sara Pesce e Niccolò Cuppini
Un viaggio nel tempo e nello spazio per capire come la creatività ha dato forma al mondo. Questo libro colloca i creativi in una precisa genealogia: sono gli eredi di Prometeo e Faust, dell'uomo creatore di Nietzsche e dell'imprenditore innovativo di Schumpeter, delle avanguardie europee novecentesche e della grande migrazione in America, fino ai tecnologi visionari della Silicon Valley. In epoca recente, siamo rapidamente passati dall'uomo creatore, che inventa opere d'arte e d'ingegno singolari e risponde solo a sé stesso, alla classe creativa, che innova disegnando prodotti per i mercati da cui noi tutti dipendiamo. I creativi non sono una categoria privilegiata, piuttosto sono portatori di una condizione dello spirito che produce effetti universali e può dare speranza al mondo. Tuttavia, oggi non sanno di appartenere a tale tradizione e mancano di un canone.
Venerdì 18 ottobre alle 18 in Piazza Coperta, Paolo Perulli parla del suo libro Anime creative. Da Prometeo a Steve Jobs (Il Mulino, 2024) con Valentina Orioli, Sara Pesce e Niccolò Cuppini
Ingresso libero
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri.
Le Voci dei libri è organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche