Tamburi dell'Africa australe: il Mozambico attraverso i secoli, canti e racconti dei Ba-Ronga
Il libro inizia con un quadro generale del Mozambico e della sua storia coloniale, con particolare riguardo alle province meridionali (la Baia Delagoa e l’antico regno locale del Gazankulu), sino all’indipendenza e alla grande mobilitazione popolare che — negli anni immediatamente successivi al 1975 — modificò il volto della capitale Maputo (ex Lourenço Marques). Segue, come antico termine di riferimento, la descrizione della "Cafraria" (termine che indicava l’isola di Mozambico ed i suoi dintorni) e della sua popolazione, scritta alla metà del sec. XVII dal gesuita polacco Michele Boym. La terza parte è un interessantissimo saggio sulla cultura orale (canti e racconti) del popolo ronga, che vive nella parte più meridionale del Mozambico: uno studio redatto alla fine dell’Ottocento da H.A. Junod, pioniere della "fotografia etnografica". Le musiche del CD allegato provengono dalla medesima regione, raccolte nel corso degli anni Settanta, e costituiscono per il pubblico italiano un "unicum" da non perdersi.