con Ignazio Ingrao, Anna Maria Bernini, Pier Ferdinando Casini, Alberto Melloni e ilcardinale Matteo Maria Zuppi
Il pontificato di Papa Francesco ha proiettato la Chiesa in avanti, in uscita verso le periferie geografiche ed esistenziali, un ospedale da campo pronto ad accogliere le domande di coloro che sono più lontani. E le risposte? Perché tardano ad arrivare? Quanto la Chiesa, nonostante gli sforzi, è lontana dalla realtà? I giovani, le famiglie, le donne, i lavoratori, gli anziani: perché la Chiesa parla solo ad alcuni di essi? In alcune aree geografiche (Europa, Nord America) la pratica religiosa continua a scendere, in altre (America Latina, Africa) è insidiata da nuove chiese e confessioni. Chi si fa carico di questa emergenza? L'apertura ai laici e alle donne è reale o solo "di facciata"? L'inizio e la fine della vita, la cura della vecchiaia e le nuove frontiere della medicina. La Chiesa oggi è in grado di dare risposte ai nuovi interrogativi? Ingrao risponde a queste domande con l'aiuto di esperti e di personalità, espressione di varie sensibilità, vicine e lontane dalla Chiesa, perché il silenzio è la peggiore risposta agli interrogativi che salgono dal presente e ipotecano il futuro della cristianità.
Lunedì 29 gennaio alle 17.30 in Piazza Coperta, Ignazio Ingrao presenta il suo libro Cinque domande che agitano la Chiesa con Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca, Pier Ferdinando Casini, Alberto Melloni e il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri. In collaborazione con la Comunità ebraica di Bologna
Le Voci dei libri è organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche