con Elena Natucci
Regia di Angela Malfitano, musiche dal vivo di Antonio Michelangelo Del Gaudio
Lo spettacolo racconta la “stranezza” di una ragazza che arriva dalla provincia per cercare di conciliare le sue passioni con il mercato dello spettacolo. "E" è un'attrice di teatro ma lavora anche come ballerina in discoteca sul cubo e, nello stesso tempo, porta avanti il suo amore per il canto. Uno spettacolo che parla di lavoro, di giovani, di donne, quindi del lavoro nell'arte delle giovani donne ora; dove si sorride amaramente delle incoerenze di una società che non è ancora molto evoluta in questioni di genere.