Capodanno 1995 – 1996
La scultura di Emilio Tadini (1927- 2002), pittore, scrittore, poeta, saggista, drammaturgo, traduttore e giornalista italiano, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera dal 1997 al 2000, è un vecchio seduto, con le mani giunte in preghiera, lo sguardo vivace e, sul naso, un becco adunco su cui poggia una candela, immagine che ritroviamo anche nella sua pittura immaginifica, infantile e visionaria, popolata di maschere, figure surreali e a tratti inquietanti. “Uno scrittore che dipinge, un pittore che scrive”, così Umberto Eco definì la sua arte.