AAA Alleanze educative cercasi
Se i servizi per l’infanzia 0-6 anni ritengono che il loro soggetto principale siano i bambini e le bambine, sanno anche che la relazione con i loro genitori è determinante.
Le famiglie che hanno fatto recentemente l’esperienza nei servizi educativi 0-3 e nelle scuole dell’infanzia ci riportano un dato interessante: la trasformazione sociale sta mettendo in crisi l’agire educativo del mondo adulto facendo emergere nuove necessità a fronte di un’infanzia i cui bisogni fondamentali sono, da sempre, gli stessi.
Si rileva dunque una tangibile fatica dell’adulto nel sostenere adeguatamente i bambini e le bambine.
Gli elementi di discontinuità con il passato sono facilmente percepibili nella quotidianità: pochi bambini circondati da molti adulti ma, adulti spesso distratti da una permanente connessione sociale. Adulti che utilizzano i social come fonte di conoscenza psicopedagogica, spesso superficiale, che li fa sentire competenti e dunque competitor a educatori e docenti.
Tutto ciò ci apre domande a cui è difficile rispondere: gli attuali servizi 0-6 rispondono alle esigenze genitoriali? Come esperti di educazione siamo in grado di definire dei punti fermi per una sana crescita dell’infanzia? Come districarsi nell’attuale giungla comunicativa senza che le nostre teorie di riferimento, i nostri valori pedagogici, vengano distorti?
Questioni complesse che cercheremo di affrontare con autorevoli esperti.
Tavola Rotonda
Conduce: Elisabetta Zucchini, pedagogista, responsabile coordinamento Centri Bambini e Famiglie Bologna
Relatori:
- Annalisa Guarini, psicologia dello sviluppo e educazione, UNIBO
- Cristina Chiari, psicologa e psicoterapeuta
- Federica Zanetti, pedagogista Strategie Didattiche e comunicazione, UNIBO
- Francesco Satta, giornalista RAI sede di Bologna
- Antonella Cardone, responsabile dei servizi scolastici Comune di Calderara di Reno