mostra
La mostra è promossa da Comune di Bologna | Settore Musei Civici Bologna, Comune di Faenza, Settore Cultura, Turismo, Sport e Politiche Internazionali Unione della Romagna Faentina e Museo Carlo Zauli in collaborazione con Scuola Comunale di Musica “Giuseppe Sarti” e Scuola di Disegno, Arti e Mestieri “Tommaso Minardi” e curata da Matteo Zauli (direttore del Museo Carlo Zauli) e Eva Degl’Innocenti (direttrice del Settore Musei Civici Bologna).
Nella notte del 16 maggio 2023 l’alluvione del fiume Lamone ha travolto e coperto di fango buona parte della città di Faenza, travolgendo l’esistenza di luoghi, cose e persone. Molte istituzioni culturali ne sono state gravemente toccate, tra le quali la biblioteca comunale, musei privati, le scuole comunali di musica e di disegno.
La mostra vuole essere un’istantanea, un fermo immagine oggettuale di un evento che, a oltre sei mesi di distanza, stenta a lasciarsi considerare memoria, condizionando ancora profondamente il presente di quel territorio. Gli oggetti esposti testimoniano la creazione e la rinascita dopo l’alluvione: dalla distruzione alla rinascita, attraverso la forza della cultura, dell’arte e della creatività.
Sabato 3 febbraio, in occasione di ART CITY White Night, dalle h 20.30 alle 21.30 il co-curatore Matteo Zauli sarà presente in mostra a disposizione del pubblico per fornire informazioni e approfondimenti sui contenuti.
Visite guidate con Matteo Zauli, co-curatore:
domennica 17 dicembre h 17
sabato 30 dicembre h 17
domenica 14 gennaio h 11
domenica 28 gennaio h 11
Attività speciali di mediazione:
martedì 19 dicembre h 14-18
giovedì 21 e 28 dicembre h 14-18
Un mediatore culturale sarà presente in mostra a disposizione del pubblico per fornire informazioni e approfondimenti sui contenuti.
Ingresso:
gratuito nei giorni di ART CITY Bologna (1-4 febbraio) / biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)