Nuove soluzioni per nuovi bisogni
L’attuale crisi economica, le emergenze ambientali, energetiche, geopolitiche e la pandemia da Covid-19 hanno prodotto importanti cambiamenti nelle condizioni delle famiglie contemporanee.
Crisi ed emergenze hanno contestualmente prodotto in ambito familiare nuovi bisogni, abitudini, esigenze ponendo nuove sfide educative, che mettono ulteriormente alla prova le capacità educative dei genitori e dei servizi educativi e scolastici.
Nel momento attuale appare quanto mai importante innescare processi riflessivi con l’obiettivo di implementare azioni che possano efficacemente rispondere alla complessità dei nuovi scenari e agli emergenti bisogni educativi e di sostegno alla genitorialità.
In questo quadro, si colloca l’esperienza di sperimentazione di servizi innovativi per la conciliazione dei tempi di cura e di lavoro delle famiglie dei bambini in età 0-6 anni realizzata da ARCI in collaborazione con FIU | Fondazione Innovazione Urbana, Comune di Bologna e Area Educazione, in due punti della città.
Anche le istituzioni di ricerca come l’Università di Bologna, condividono l’interesse ad intercettare nuovi bisogni e vissuti di genitori e personale dei servizi 0-6 per sostenere la progettazione delle politiche a sostegno del welfare familiare.
Intervengono:
- Daniele Ara, Assessore alla Scuola
- Chiara Saraceno, sociologa e filosofa
- Vanessa Niri, Responsabile Educazione ARCI
- Alessandra Gigli e Silvia Demozzi, CREIF | Centro di Ricerche Educative su Infanzia e Famiglie, Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna
- Michele D‘Alena, Fondazione Innovazione Urbana, Bologna
- Rossella Vigneri, Presidente ARCI Bologna
- Rita Ferrarese, pedagogista referente GNNI | Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia
Coordina: Veronica Ceruti, direttrice Area educazione, istruzione e nuove generazioni