Bologna Jazz Festival 2024
PAT METHENY
DREAM BOX/MOON DIAL TOUR
Pat Metheny, chitarra
Partner speciale dell'evento - Gruppo Hera
Pat Metheny è un chitarrista da record: i suoi oltre 50 dischi da leader hanno collezionato 39 nomination e 20 vittorie ai Grammy Award. Numeri che testimoniano un successo senza eguali (nel suo palmarès ci sono anche l’inclusione nella Hall of Fame di DownBeat e un incalcolabile numero di premi come ‘migliore della classe’).
Nato nel 1954, Metheny ha saputo costruire e mantenere nel tempo un rapporto unico col pubblico. Talento precoce, nel 1974 già irrompe sulla scena internazionale, passando alcuni anni formativi con il vibrafonista Gary Burton. La sua carriera è un percorso delle meraviglie: dai fondamentali successi dei suoi esordi discografici nella seconda metà degli anni Settanta (su ECM), che lo trasformarono immediatamente in una star di prima grandezza, ai celeberrimi partner dei quali si è circondato negli anni a seguire (Michael Brecker, Charlie Haden, Billy Higgins, Ornette Coleman, Sonny Rollins, Herbie Hancock, Dave Holland, Roy Haynes, Joshua Redman, Brad Mehldau, Jim Hall, David Bowie…).
Vera icona della chitarra, capace di trascendere i confini del jazz e della fusion, Pat Metheny ci ha abituati a un’inesauribile creatività e a progetti fuori dagli schemi (come Orchestrion, che lo vedeva esibirsi in solitudine ma circondato da un colossale marchingegno di strumenti musicali attivati tramite la sua chitarra). Ma ha pur sempre coltivato anche situazioni strumentali più canoniche, come i trii coi quali ha girato il mondo negli ultimi anni.
Il nuovo tour in solitudine di Metheny fa seguito alla pubblicazione del disco MoonDial (2024), seguito ideale di un’altra incisione solistica, Dream Box (2023). MoonDial è un lavoro per sola chitarra senza sovraincisioni, realizzato utilizzando una chitarra baritona. Caso piuttosto unico per Metheny, l’album è stato concepito, registrato e pubblicato mentre il chitarrista era nel bel mezzo di un altro tour. Palesemente, MoonDial è frutto di un particolare entusiasmo da parte di Metheny, suscitato da un nuovo strumento a corde di nylon fatto su misura da Linda Manzer, sua stretta collaboratrice. Metheny ha sviluppato un sistema di accordatura speciale per fare in modo che le corde di nylon siano in grado di raggiungere il limite “senza rompersi o suonare come un banjo”, come dice lui stesso.
Il tour che lo porterà anche a Bologna prevede una scaletta capace di coprire l’intera carriera del musicista. Il precedente tour dedicato a Dream Box “non ha rappresentato solamente il suono e l’atmosfera di quel disco” spiega Metheny. “È stato un’opportunità per guardare a tutto quanto ho fatto su disco e dal vivo in totale solitudine. Ognuna di quelle registrazioni è diversa dalle altre. L’idea è proprio quella di proporre angolazioni e modi sempre diversi di pensare alla musica per sola chitarra. In altre parole, continuare la ricerca”.
Domenica 3 novembre 2024, ore 21:15
I biglietti sono acquistabili su vivaticket a questo link e in tutti i punti vendita del circuito Vivaticket.
Info biglietteria sul sito: www.bolognajazzfestival.com/biglietteria.html