Bologna Festival 2024
La rassegna Talenti, dal 6 giugno all’8 luglio, nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, porta l’attenzione sui nuovi interpreti, giovani artisti o ensemble cameristici agli esordi della loro carriera. Apre la rassegna il vincitore del Premio Paganini, Simon Zhu, 23 anni, tedesco di Tubinga, che presenta un programma ben bilanciato tra classicismo e virtuosismo, con gli “irrinunciabili” Capricci di Paganini e la nota preziosa del brano per violino solo appositamente commissionato alla compositrice Silvia Colasanti dal Premio Paganini. Come ogni anno ci sarà l’occasione di ascoltare il vincitore del Premio Venezia, assegnato nel 2023 al pianista Giacomo Menegardi. Completano la rassegna il concerto barocco per flauto e clavicembalo con il duo Fabiano Martignago-Angelica Selmo che ai noti Händel, Telemann e Vivaldi accostano autori di raro ascolto come Galliard e Barsanti; il concerto della talentuosa violinista Valentina Benfenati, accompagnata al pianoforte da Leonardo Pierdomenico in un programma tutto francese che omaggia le sorelle Nadia e Lili Boulanger, Gabriel Fauré e César Franck. Il gruppo formato dal violinista Federico Zaltron, i chitarristi Duved Dunayevsky e Francesco Greppi e il contrabbassista Martino De Franceschi offre un singolare programma, “Parigi anni Trenta: Django Reinhardt e dintorni”, dedicato alla musica manouche. In chiusura di rassegna, l’8 luglio, un galà operistico con i vincitori del Bologna International Vocal Competition 2023: il soprano russo Anastasia Lerman, il controtenore croato Franko Klisović e il baritono sudcoreano Ettore Chi Hoon Lee, accompagnati al pianoforte da Nicoletta Conti.
Il ciclo di concerti Talenti si interseca anche quest’anno con la rassegna Pianofortissimo promossa da Inedita per la Cultura, per una programmazione “open air” che fa risuonare alcuni dei luoghi di interesse storico architettonico più suggestivi della città.